Le cascate più alte d’Europa: le Marmore

2 Days

La Cascata delle Marmore con i suoi 165m, è una delle più alte d’Europa. Si forma alla confluenza del fiume Velino nel fiume Nera.  Nel 271 a.C. i romani iniziarono gli scavi del canale in cui far confluire tutte le acque della palude che copriva l’attuale piana reatina, portandole verso il ciglio della rupe di Marmore, dove sarebbero poi precipitate con una spettacolare caduta. Nei secoli successivi, la Cascata subì ulteriori modifiche e canalizzazioni, che ne hanno determinato l’attuale aspetto.

La Cascata si può vivere attraverso sentieri immersi in una vegetazione rigogliosa.

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Informazioni generali

OFFERTA SOGGETTA A RICONFERMA PER LA DISPONIBILITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA. PER GLI INGRESSI AI MUSEI E TRASPORTI I PREZZI SARANNO COMUNICATI IN BASE ALLA TIPOLOGIA DEL GRUPPO ESSENDO ATTIVE RIDUZIONI PER MINORI, OVER 65 E ALTRO. PER PREVENTIVI PERSONALIZZATI ED EVENTUALI MODIFICHE O CHIARIMENTI NEL PROGRAMMA, CONTATTARE DIRETTAMENTE L’AGENZIA.

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Itinerario

Ore 10.00: Arrivo al parcheggio presso l’ingresso della Cascata delle Marmore dove si trova la biglietteria. Visita guidata ai Sentirei dei tre Salti, partendo dal belvedere Superiore o Inferiore.
Visita dei tre salti principali della cascata partendo dalla Specola e il balcone degli Innamorati (sul primo salto) e poi sulle diverse terrazze panoramiche (sui successivi 2 salti)
Difficoltà media | Durata circa 2 ore.
Ore 13.30: Pranzo libero al sacco o presso uno dei punti di ristoro presenti all’interno del parco.
Ore 15.30: Partenza per raggiungere il caratteristico borgo di Montefranco, sorto in epoca longobarda come baluardo difensivo del Ducato di Spoleto. Interessante la chiesa della Madonna del Carmine, con affreschi del XVII secolo di scuola umbra e una Ascensione cinquecentesca, la chiesa di Santa Maria Assunta, di origine medievale, ampliata a tre navate al tempo di papa Eugenio IV (XV secolo), e la chiesa di San Bernardino, del 1454, con affreschi attribuiti a Orlando Merlini, allievo di Benozzo Gozzoli. Sul Monte Moro, sovrastante il centro storico, sorge un sito archeologico dove sono stati riportati alla luce resti di pavimentazioni di un edificio risalente all'epoca romana.
Il territorio comunale, all'interno dell'area del Parco Fluviale del Nera, offre varie possibilità tra natura e avventura per praticare canottaggio, rafting, torrentismo, arrampicata sportiva ed escursioni speleologiche.
Ore 18.30: Spostamento presso la struttura ricettiva al lago di Piediluco.
Ore 20.00: Cena in hotel.

Ore 9.00: Colazione presso la struttura ricettiva prenotata
Ore 10.00: possibilità di scegliere tra due percorsi di diversa difficoltà.
Percorso n. 1.
Chiesa di San Francesco Piediluco Castello Albornoz 2.4 Km. Difficoltà bassa.
Partenza da centro del paese di Piediluco per arrivare nel luogo ove oggi rimangono i ruderi del castello, Mons Lucus, era un bosco sacro dedicato alla divinità romana Velinia, moglie di Giano. Forse la prima costruzione che sorse sulla sua sommità fu proprio un piccolo tempio dedicato a tale divinità, sostituito poi, alla caduta dell’impero romano, da una fortificazione di avvistamento.
Il percorso è ricco di panorami.
Strada bianca di montagna circa 0 % sentiero 5% asfalto e lungo lago 95%.
Percorso n. 2
Madonna dell’Eco. 3.3 Km (2 km a piedi e 1 in battello). Difficoltà media.
Partenza dal lungolago all’imbarco traghetti per raggiungere l’altra sponda e da qui inizia il percorso a piedi per raggiungere il monte Caperno dove si trova la Madonna dell’Eco, statua realizzata in ghisa e ottenuta dalla fusione delle armi della guerra di Etiopia. Il percorso è ricco di panorami.
Strada bianca di montagna circa 5 % sentiero 70% asfalto 0% e barca 25%.
Ore 13.30: Ritorno al centro di Piediluco e pranzo presso uno dei ristoranti sul lungolago.
Ore 16.00: Visita del piccolo borgo di Piediluco è dominato dall’alto dalla Rocca di Albornoz, di cui oggi restano solo i suggestivi resti di alcune sale, della torre e della cinta muraria.
Passeggiando per i vicoletti del centro storico potrete visitare la piccola Chiesa di San Francesco, edificata nel XIII secolo in onore di San Francesco d’Assisi che frequentemente visitava questi luoghi. È costituita da un’unica navata centrale e sul suo portale sono riprodotte figure di barche e pesci in bassorilievo. Custodisce alcune reliquie di San Francesco dal 1999.
Vi consigliamo anche di visitare Villalago, una splendida residenza fatta costruire dal Barone Eugenio Franchetti, alla fine del 1800. È circondata da un grande parco naturale, con una splendida vista sul lago, aree pic-nic attrezzate e un teatro all’aperto, attualmente utilizzato durante il periodo estivo per importanti manifestazioni.
Ore 18.30: Fine del servizio.

La quota comprende:

  • Pernottamento e prima colazione in hotel come da programma;
  • Pasti in ristorante come da programma (menù base);
  • Materiale informativo;
  • Assicurazione e organizzazione tecnica.

La quota non comprende:

  • Biglietto d’ingresso al Parco delle cascate delle Marmore
  • Battello lago di Piediluco
  • Trasporto
  • Gli ingressi ai musei, mance ed extra di carattere personale;
  • Le bevande ai pasti

Puoi richiedere ulteriori informazioni su questo Pacchetto Viaggio compilando questo form:

Le cascate più alte d’Europa: le Marmore
Da €120,00
/ Adulti
  • Cascata delle Marmore, borgo di Montefranco, lago di Piediluco
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